Il problema della neuropatia periferica indotta da oxaliplatino riguarda soprattutto i pazienti affetti da cancro del colon (in terapia con lo schema FOLFOX), una delle neoplasie più comuni al mondo.
I pazienti nel braccio con nivolumab in associazione a chemioterapia sono stati trattati con nivolumab 360 mg più capecitabina e oxaliplatino (CapeOX) ogni tre settimane oppure nivolumab 240 mg ...